UN CANESTRO DI VITA
Futura Faenza Basket nella persona del suo responsabile tecnico Prof Mario Floris già responsabile di progetti di basket in carrozzina e basket e autismo, presenta un evento per il weekend del 28-29 Maggio 2016 dal titolo “Un canestro di Vita. Basket e autismo: storie di squadre speciali, Il ruolo dello sport e degli animali a supporto dell’autismo”, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna. Il programma prevede l’organizzazione di un incontro-convegno per il Sabato 28 dalle ore 14.45 alle ore 17.30 nell’aula Giorgio Celli del Safari di Ravenna, una serata di festa all’Eurocamp di Cesenatico con cena, pernottamento e prima colazione. Giochi e partite dimostrative dalle 10 alle 12 della Domenica negli spazi antistanti il parco, colazione e pranzo e alle 14 giro e visita del parco, per chiudere poi con un saluto e un arrivederci. Faenza Futura Basket collabora all’organizzazione dell’evento con SBM Modena, Safari Ravenna ed Eurocamp Cesenatico.
Nello specifico del convegno del Sabato pomeriggio l’intenzione è quella di mostrare come grazie all’esperienza pratica dei tre progetti di basket (Canestroverso per Modena, Basket Aut per Massa Carrara, progetto Cooperativa San Vitale per Ravenna) si possa avere concretamente un miglioramento delle autonomie personali e sociali dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico; perciò il convegno verterà sulle testimonianze dei soggetti coinvolti: i referenti delle Società Sportive presenteranno l’importanza dei progetti nell’ambito delle loro attività sportive rivolte anche a gruppi di “normodotati”, gli allenatori dei gruppi mostreranno il lavoro pratico che viene svolto in palestra prima, durante e dopo gli allenamenti, i referenti medici certificheranno l’impatto positivo delle attività nel miglioramento delle autonomie, le famiglie dei ragazzi porteranno le loro testimonianze; il Prof. Emilio Franzoni, Direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, parlerà di “Attività assistita con animali in un reparto di Neuropsichiatria Infantile”.
Inoltre l’intenzione di chi organizza è di proporre un weekend in cui al di là degli aspetti riferiti all’attività specifica si vivano due giorni di divertimento e socializzazione. La partnership tra le le realtà organizzatrici rientra in un percorso già avviato in passato e mira a consolidarsi per poter organizzare in futuro altri eventi altamente significativi. Qui di seguito il programma nel dettaglio.